E’ un dicembre dolce e pacato quest’ultima finestra sul 2013.
Chiude un anno variegato e bizzarro, in cui ho potuto fare il punto di tante situazioni, professionali ed extraprofessionali. Tanta consapevolezza in più ma anche tanta gratitudine verso i molti eventi che lo hanno caratterizzato in positivo.
Per la scrittura, coltivata ancora come hobby accanto al mio lavoro full time di docente, dicembre mi ha portato belle novità e piccole ma importanti gratificazioni.
Ho partecipato per la seconda volta alla XII edizione di Più Libri Più Liberi, fiera della piccola e media editoria romana, contribuendo alla tavola rotonda “Amori e tradimenti. Quante letture?” organizzata da Nulla Die, la mia casa editrice. Per me e per le personagge dei miei scritti un vero e proprio invito a nozze.
Il mio racconto “Destini” si è classificato al III posto al Premio Letterario “Le streghe di Montecchio” 2013; verrà pubblicato assieme agli altri due testi vincitori nel 2014 da Fefè Editore e presentato nella cornice suggestiva di un evento patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Viterbo. A “Destini” sono molto legata: è la mia unica prova a oggi esistente di racconto lungo (superiore alle 30.000 battute ) e una vera e propria chicca per una come me, scrittoriamente stringata fino all’osso.
Con alcuni amici virtuali scrittori c’è un progetto bellissimo , un’antologia di racconti incentrata sul ricordo di un giocattolo della nostra infanzia che mi ha coinvolta sin dall’inizio. Un piacevolissimo intermezzo scrittorio per ricordare ( e ricordarci! ) che c’è sempre posto per “odore e sapore di bimbo” nel nostro cuore. L’antologia è curata da Federica Gnomo Twins, scrittrice e blogger assai versatile. L’immagine che posto qui di seguito è molto evocativa. Se faremo in tempo, sotto l’albero di molti, quest’anno, ci saranno piacevoli novità.
Venerdì 13 dicembre, giorno per me speciale da una vita perché giorno del mio onomastico, presenterò per l’ultima volta in questo 2013 il mio bel “Pergolato” presso l’Emporio Primo Vere di Pescara. Se siete in zona siete i benvenuti!
Per il resto noi non mettiamo limiti alla provvidenza …
Un caro saluto a tutti e a rileggerci presto, magari con uno dei miei racconti brevi
luciaguida 
In effetti un anno denso di novità piacevoli con tante piccole soddisfazioni, che sommate insieme ne fanno una grande.
Complimenti
E’ stato un anno strano, Gian Paolo; partito in sordina, quasi in punta di piedi. Questo mi ha permesso di mettere a punto svariati progetti. Non sono un tipo da “impasse”, ferma non ci so stare. Mi sono guardata attorno e questo mi ha consentito di andare avanti. Pian piano, magari, ma di continuare per la strada scelta. Con risultati positivi. Un caro saluto. Grazie
Non posso che farti i miei sinceri complimenti. Sei una delle poche persone che possa dire bene di un anno, il 2013, così denso di eventi negativi.
La positività dell’animo, a quanto leggo, può portare a risultati inaspettati.
Nicola
Caro Nicola, non credere che io non abbia avuto e non abbia ancora le mie personali mortificazioni. Però su una cosa concordo con te di sicuro: pensare positivo e trarre forza da un progetto, piccolo o grande che sia, per fronteggiare ciò che non ci piace, è certamente un ottimo punto di partenza oltre a diventare pian piano una sorta di conduttore della buona fortuna. Un caro saluto e grazie
Lucia
ciao Lucia… sono molto contento… che i tuoi pensieri… siano uscito dall’ambiente ristretto di un blog… chi ha talento… penso che abbia l’obbligo di non chiuderlo in un cassetto… ma il dovere di “seminare” le sue parole… abbiamo tutti bisogno di parole… per poter crescere nell’evoluzione… cercherò il tuo libro… cercherò i tuoi pensieri… un abbraccio Gino
Caro Gino, è un piacere rileggerti e sapere che stai bene. Di acqua ne è passata tanta sotto i ponti dall’ultima volta che ci siamo letti; grazie al blog di “Springfreesia” e alla benevolenza dei miei amici blogger ho avuto la possibilità di tentare strade diverse nella scrittura. Pian piano ho mosso i primi passi, con speditezza maggiore. Felice che tu abbia trovato il tempo di passare qui da me. Un abbraccio affettuoso
Lucia